GIONNI SAPORITO

“SARTO FINITO”

dagli Alburni ai Gessi Bolognesi

Giovanni Saporito “sarto finito” in arte Gionni, classe 1933, è il fondatore e per decenni il Presidente del Corpo Volontario Civile.

Attualmente ne è il Presidente Onorario. L’amore per la speleologia nasce da bambino. Nato a Sicignano (SA) ha iniziato esplorando i suoi Monti Alburni, scoprendo grotte e inghiottitoi.

Trasferitosi a Bologna non ha certo abbandonato la sua passione, anzi, ha continuato con ancora più trasporto in questa attività, imparando a muoversi sui Gessi Bolognesi come a casa sua.

Ha esplorato, scoperto e rilevato.Ha poi lavorato tanto con la protezione civile, collaborando con i Vigili del Fuoco e con tante Forze dell’Ordine in ambienti ostili per soccorrere chiunque ne avesse bisogno oppure per preservare l’integrità di alcuni monumenti storici bolognesi.

Non pago della vita cittadina si è pure comprato una grande cava di gesso dismessa che considera “casa” e che rappresenta una buona fetta del suo mondo. Oggi benché non più “di primo pelo” continua a salire e scendere per le gallerie e le pareti della sua “miniera”, scoprendo ancora nuovi meandri e nuove vie verso il mistero.

Nonno amorevole oggi si cura dei suoi nipoti e non può più seguire con la stessa costanza il gruppo speleo. Ma siccome questo signore ha cambiato tanto le vite di molti dei soci di questo gruppo, il CVSC ha voluto riconoscergli questa breve mostra per dirgli che gli vuole molto bene.

GIONNI SAPORITO

“SARTO FINITO”

dagli Alburni ai Gessi Bolognesi

Giovanni Saporito “sarto finito” in arte Gionni, classe 1933, è il fondatore e per decenni il Presidente del Corpo Volontario Civile.

Attualmente ne è il Presidente Onorario. L’amore per la speleologia nasce da bambino. Nato a Sicignano (SA) ha iniziato esplorando i suoi Monti Alburni, scoprendo grotte e inghiottitoi.

Trasferitosi a Bologna non ha certo abbandonato la sua passione, anzi, ha continuato con ancora più trasporto in questa attività, imparando a muoversi sui Gessi Bolognesi come a casa sua. Ha esplorato, scoperto e rilevato. Ha poi lavorato tanto con la protezione civile, collaborando con i Vigili del Fuoco e con tante Forze dell’Ordine in ambienti ostili per soccorrere chiunque ne avesse bisogno oppure per preservare l’integrità di alcuni monumenti storici bolognesi.

Non pago della vita cittadina si è pure comprato una grande cava di gesso dismessa che considera “casa” e che rappresenta una buona fetta del suo mondo. Oggi benché non più “di primo pelo” continua a salire e scendere per le gallerie e le pareti della sua “miniera”, scoprendo ancora nuovi meandri e nuove vie verso il mistero.

Nonno amorevole oggi si cura dei suoi nipoti e non può più seguire con la stessa costanza il gruppo speleo. Ma siccome questo signore ha cambiato tanto le vite di molti dei soci di questo gruppo, il CVSC ha voluto riconoscergli questa breve mostra per dirgli che gli vuole molto bene.

GIONNI SAPORITO

“SARTO FINITO”

dagli Alburni

ai Gessi Bolognesi

Giovanni Saporito “sarto finito” in arte Gionni, classe 1933, è il fondatore e per decenni il Presidente del Corpo Volontario Civile.

Attualmente ne è il Presidente Onorario. L’amore per la speleologia nasce da bambino. Nato a Sicignano (SA) ha iniziato esplorando i suoi Monti Alburni, scoprendo grotte e inghiottitoi.

Trasferitosi a Bologna non ha certo abbandonato la sua passione, anzi, ha continuato con ancora più trasporto in questa attività, imparando a muoversi sui Gessi Bolognesi come a casa sua.

Ha esplorato, scoperto e rilevato. Ha poi lavorato tanto con la protezione civile, collaborando con i Vigili del Fuoco e con tante Forze dell’Ordine in ambienti ostili per soccorrere chiunque ne avesse bisogno oppure per preservare l’integrità di alcuni monumenti storici bolognesi.

Non pago della vita cittadina si è pure comprato una grande cava di gesso dismessa che considera “casa” e che rappresenta una buona fetta del suo mondo. Oggi benché non più “di primo pelo” continua a salire e scendere per le gallerie e le pareti della sua “miniera”, scoprendo ancora nuovi meandri e nuove vie verso il mistero.

Nonno amorevole oggi si cura dei suoi nipoti e non può più seguire con la stessa costanza il gruppo speleo. Ma siccome questo signore ha cambiato tanto le vite di molti dei soci di questo gruppo, il CVSC ha voluto riconoscergli questa breve mostra per dirgli che gli vuole molto bene.

Magazzini Vespignani – Casola Valsenio

Incontro Internazionale di Speleologia Casola 2018

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